Ciuffy

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Systems Editoriale

Collana Software Club n. 19

1988

Cassetta
per Commodore 64
Ciuffy è il primo gioco che ho pubblicato, nel lontano 1988, quando avevo solo sedici anni.

 

Si tratta di uno sparatutto a scorrimento verticale programmato usando il S.E.U.C.K., cioè lo Shoot’Em Up Construction Kit, un tool di sviluppo completo per la realizzazione di giochi di questo tipo pubblicato dalla Sensible Software.
Il gioco segue le peripezie del cagnolino Ciuffy (uno dei peluche della collezione di mia sorella Annalisa, che ha ispirato l’intera creazione) attraverso vari ambienti dopo la fuga dal canile, inseguito da cittadini infastiditi che lanciano sassi, accalappiacani automatiche, automobili, moto, trattori e altro ancora.
Per fronteggiare i suoi numerosi nemici Ciuffy ha a sua disposizione il suo abbaiare: ogni ostacolo semovente può essere infatti eliminato con una serie di BAU più o meno lunga, a seconda della resistenza (i cittadini sono i più deboli, i trattori i più resistenti).

Tutto quello che c’è nel gioco è farina del mio sacco, compreso sonoro e grafica (e in qualche caso si vede!). Grazie alla versatilità del SEUCK, ho completato il gioco in un mesetto, compreso il tempo per familiarizzare con il tool dato che Ciuffy è stato il primo gioco che ho realizzato con questo strumento — oltre che l’ultimo.
Tecnicamente è un gioco tutt’altro che superlativo, ma è originale e tutto sommato divertente anche se piuttosto difficile: in compenso, una volta imparati i giusti pattern, si possono memorizzare i giusti movimenti per superare determinate situazioni.

Ricordo ancora che le trattative furono condotte per telefono da mio padre con il responsabile della Systems di allora, Massimiliano Maggi da Milano. Non pensavo davvero che il gioco fosse pubblicato, invece ricevetti un assegno di circa mezzo milione di lire, che per l’epoca non era per niente male!

A distanza di anni ho scoperto che il gioco è stato perfino piratato: in Italia pare con il nome di “Fido”, all’estero almeno da un paio di hacker danesi o tedeschi (!) che vi hanno aggiunto la possibilità di annullare le collisioni oppure ottenere un numero infinito di vite.

Il gioco è rintracciabile oggi, sia nella versione originale che in quella piratata, per gli emulatori di Commodore 64: ne trovate una scheda (con possibilità di download del gioco) presso Ready64 oppure Edicola64 o ancora GameBase64, e in generale quasi ovunque ci sia la possibilità di scaricare giochi per C64 emulati.

ciuffy

EmilianoSciarra

Sono autore di giochi, scrittore, musicista, programmatore analista e grafico pubblicitario, nell’ordine.

Il mio gioco più famoso è BANG! (dV Giochi, 2002), un gioco di carte speciali ambientato nel Far West. Il mio libro più importante finora è L’Arte del Gioco (Mursia, 2010), un saggio divulgativo di ludologia.

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